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killer dello zodiaco, magazzini salani, serial killer, storie gialle, storie gialle 50 misteri da risovere, zodiac
Qualche post fa abbiamo parlato del gioco (ma non solo noi.. ho trovato un trafiletto in proposito anche sul Venerdì di Repubblica, strano caso di empatia ludica..) Storie gialle.. 50 misteri da risolvere – speciale cinema proponendo come esempio una delle 50 carte che per semplicità riporto qui sotto e a cui segue la soluzione, esattamente come la trovereste nel retro della carta del gioco..
L’esempio:
Nel compiere i suoi delitti l’assassino non indossa guanti. Eppure, sul luogo del delitto non vengono mai trovate impronte digitali.
Perchè?
La Soluzione
Prima del delitto, l’assassino si spalma della colla sui polpastrelli.
Questo trucco viene adoperato dall’assassino di The Zodiac. Il thriller si attiene fedelmente a una vicenda realmente accaduta. Per dieci lunghi anni il serial killer che si firmava col nome di Zodiac tenne occupata la polizia americana. Confessò ben 37 omicidi; pensava che le persone assassinate avrebbero dovuto servirlo come schiavi, una volta in Paradiso. Zodiac non venne mai arrestato. Le sue ultime notizie risalgono al 1978.
The Zodiac (tit. or. The Zodiac), USA 2005, regia Alexander Bulkley, Cast: Justin Chambers (ispettore Matt Parrish), Robin Tunney (figlio di Parrish) e Rory Culkin (moglie di Parrish).
Alla prossima partita!
Link per saperne di più: wikipedia, latelenera.com
Non ci ero arrivato nemmeno vicino 😀
A questo punto però mi chiedo perché ricorrere a questo trucchetto anziché infilarsi dei semplici guanti… ritualità da psicotico?
direi di sì.. uno che uccide per avere degli schiavi in paradiso nella sua prossima vita, forse trova banale infilare un paio di guanti.. alla prossima!